Intesa San Paolo vuole chiudere altre filiali? Raffa (Fabi-Sicilia): ora basta e rispettate la Gente

INTESA Sp: pronta a taglio costi con uscite volontarie e chiusure = (AGI) – Milano, 5 nov. – INTESA Sanpaolo nei prossimi mesi intende perseguire una “flessibilita’ strategica nella gestione dei costi operativi”. A precisarlo e’ lo stesso gruppo nella nota che accompagna i conti al 30 settembre. In particolare, “rispetto a quelle gia’ previste dal piano d’impresa”, sono possibili “ulteriori uscite volontarie di persone” e “altre chiusure di sportelli a seguito dell’accordo con Sisalpay”. (AGI) Mi1/Ven 051323 NOV 19

Dalla Sicilia arriva una risposta da parte del Coordinatore Regionale Fabi al Dr. Carlo Messina, Amministratore Delegato di Intesa San Paolo.

Afferma Carmelo Raffa: 

“Apprezziamo il suo valido operato nella gestione del primo Gruppo bancario italiano ma ci consenta di dissentire sulla cessione di alcuni servizi bancari ai tabaccai o ai gestori SISAL.

In Sicilia già ci sono 100 Comuni senza sportelli bancari, molti dei quali sono privi di Bancomat.

Pensare di continuare a chiudere sportelli bancari ed affidare i compiti a tabaccai o gestori SISAL è giocare di pura fantasia finalizzata nella realtà a ridurre occupazione e creare gravi problemi ai cittadini e principalmente ai tanti pensionati che vivono in questa triste Società.

Richiediamo a Messina e agli altri Amministratori delle Banche di stare con i piedi per terra e guardare anche ai fatti reali e ai bisogni della Gente” 

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