Consiglio Nazionale FABI. Come l’ha visto Filippo Virzì

Filippo Virzì, sindacalista e giornalista professionista, da più di un anno fa parte della FABI e ricopre il ruolo di Coordinatore Territoriale della Region di Unicredit. Ha partecipato ai lavori del 124’ Consiglio Nazionale della nostra Organizzazione che si è tenuto a Milano nei giorni scorsi. Filippo, ci ha fatto avere una sua nota in merito ai lavori della Grande assise FABI che pubblichiamo:

FABI. Ecco le linee guida ufficiali del sindacato maggiormente rappresentativo dei bancari italiani

a cura di Filippo Virzì 

Unanimi  consensi per il 124° Consiglio Nazionale della FABI, riunitosi a San Donato Milanese nei giorni 4 e 5 dicembre.

I riflettori sono stati accesi costantemente su  una platea ricca di ospiti del mondo della politica, economico e finanziario.

Un ulteriore dimostrazione da parte della FABI che in Italia annovera  ben 110.000 iscritti, di un sindacato presente ed attento a tutte le problematiche di settore.

Adesso attendono tante sfide che interessano il futuro di tutti i bancari, dalla digitalizzazione, alla crescita responsabile e consapevole, allo sviluppo sostenibile della società.

La FABI sostiene che le differenze sociali in termini di reddito, di disoccupazione, di standard di vita, non sono state ancora efficacemente contrastate e non possono quindi lasciare il sindacato inerte e indifferente.

L’intervento pubblico, che va nella direzione di un reddito minimo che possa efficacemente contrastare le situazioni di povertà, diventa un elemento da promuovere.

In particolare per quanto riguarda il settore bancario, per la FABI le banche godono di buona salute, i bilanci sono decisamente migliorati, motivo per cui il prossimo contratto nazionale deve restituire centralità ai bancari, premiandone la professionalità e i sacrifici perpetrati negli ultimi due rinnovi contrattuali.

Il ruolo strategico svolto dal Sindacato a sostegno delle ristrutturazioni di settore,  ha consentito al sistema bancario nazionale di rimanere competitivo anche rispetto alle banche del resto d’Europa.

Lo spirito propositivo della FABI ha consentito di evitare interventi traumatici per i lavoratori e per le aziende stesse.

Il ruolo trainante della FABI dovrà esplicarsi tra i lavoratori con le assemblee dove si illustrerà la futura piattaforma rivendicativa e nel tavolo negoziale preposto alla contrattazione.

Ma prima la FABI avvierà il “Contratto Road Show”,una imponente manifestazione nazionale itinerante dove il sindacato illustrerà le linee guida del futuro contratto di categoria.

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